Quality manager

Beghelli S.p.A.; Roma; In loco; EUR 45.000 - 60.000; Tempo pieno

Descrizione del lavoro

Un'azienda leader nel settore elettrodomestico cerca un Quality Manager per garantire la gestione operativa della qualità nei suoi plant. Il candidato ideale avrà 3-5 anni di esperienza in ruoli simili, laurea in ingegneria o diploma tecnico e ottime abilità in strumenti di qualità come DFMEA e SPC. La posizione richiede anche un'ottima capacità di problem solving e collaborazione. Sono previste formazione e promozione della cultura qualità tra il personale.

Competenze

• 3-5 anni di esperienza in ruoli analoghi.
• Competenze su processi produttivi: elettronica, assemblaggi, trasformazione plastica.
• Buona conoscenza della lingua inglese.

Mansioni

• Supervisionare i controlli di processo e di prodotto finito.
• Gestire e analizzare indicatori chiave.
• Analizzare feedback dai clienti e fornire soluzioni.
• Organizzare training su controlli e procedure.

Conoscenze

Problem solving

Miglioramento continuo

Collaborazione

Precisione

Affidabilità

Autonomia

Formazione

Laurea in Ingegneria o Diploma tecnico

Strumenti

DFMEA

PFMEA

Piani di controllo

SPC

PPAP

Office avanzato

Descrizione del lavoro

Descrizione del Ruolo

Il

Quality Manager

assicura la gestione operativa della qualità di processo e di prodotto all’interno dei plant produttivi. La figura presidia i controlli in linea, supervisiona la conformità del prodotto, gestisce le non conformità e supporta l’introduzione di strumenti qualità strutturati. Collabora con Produzione, R& D e Fornitori per garantire l’applicazione delle specifiche tecniche e lo sviluppo di processi robusti, contribuendo al miglioramento continuo delle performance qualitative dello stabilimento.

Principali Responsabilità

1. Controllo qualità in produzione

Supervisionare i controlli di processo e di prodotto finito, garantendo la conformità alle specifiche tecniche.

Coordinare ispettori e tecnici qualità presenti nei plant.

2. Gestione delle non conformità

Analizzare difetti, scarti, identificare le cause attraverso metodologie di Root Cause Analysis e definire azioni correttive e preventive

Monitorare l’efficacia delle azioni implementate

3. Implementazione di strumenti di qualità

Introdurre e gestire strumenti e metodologie per il controllo dei processi e dei prodotti (FMEA, piani di controllo, SPC, PPAP).

Supportare la strutturazione di processi di qualità robusti e standardizzati.

4. Collaborazione con Produzione e R& D

Supportare i reparti nella risoluzione di criticità qualitative e nel miglioramento dei processi.

Affiancare il lancio di nuovi prodotti verificando la conformità alle specifiche.

Interfacciarsi con R& D per definire e validare le specifiche tecniche.

5. Monitoraggio delle performance qualità

Gestire e analizzare indicatori chiave : scarti, rilavorazioni, reclami clienti, costi di non qualità.

Proporre azioni di miglioramento continuo per ridurre difettosità e sprechi.

6. Gestione reclami cliente

Analizzare i feedback provenienti dai clienti

Coordinare indagini interne e fornire soluzioni ai clienti.

7. Formazione e promozione della cultura qualità

Sensibilizzare il personale di produzione sull’importanza della qualità.

Organizzare training su controlli, procedure e buone pratiche.

Requisiti Tecnici

Laurea in Ingegneria o Diploma tecnico con esperienza solida (preferenza per elettronica, meccanica, materiali, gestionale).

3–5 anni di esperienza in ruoli analoghi

Competenze su processi produttivi in ambiti affini : elettronica, assemblaggi, trasformazione plastica.

Conoscenza concreta di strumenti qualità : DFMEA / PFMEA, piani di controllo, SPC, PPAP inclusi controlli statistici su fornitori e terzisti.

Capacità di lettura schede tecniche, disegni e specifiche di prodotto.

Uso avanzato di Office

Buona conoscenza della lingua inglese

Competenze Trasversali

Forte orientamento al problem solving e al miglioramento continuo.

Capacità di lavorare in un contesto operativo e dinamico.

Precisione, affidabilità, autonomia nella gestione delle priorità.

Spirito collaborativo e pragmatismo