Attiva gli avvisi di lavoro via e-mail!
Un ente di formazione specializzato cerca candidati per diventare Mediatori Penali Minori attraverso un master online. Il programma offre formazione in gestione dei conflitti e mediazione, con possibilità di tutoraggio e borse di studio. I candidati dovranno collaborare con istituzioni pubbliche e private per promuovere la cultura della mediazione. Opportunità di lavoro in vari contesti educativi e giuridici.
Viale di Trastevere 209 (Angolo Piazzale della Radio)
00146 Roma (RM)
Vai alla scheda
https://www.pedagogiafamiliare.it
Davanti agli occhi di tutti scorre ogni giorno cronaca di ordinaria criminalità. Ovunque, nei luoghi di lavoro, in famiglia, nelle scuole, per le strade, si configurano storie che contribuiscono ad alimentare la necessità di un cambiamento di rotta per quel che riguarda i consueti strumenti giudiziari di intervento, che vengono vissuti dal singolo e dalla comunità come insoddisfacenti o inefficaci.
Tale necessità si avverte tanto nell’ambito della criminalità adulta che nel campo della devianza e della criminalità minorili, contesti nei quali il recupero sociale e la rieducazione dell’autore di reato, adulto e minore, sono di primaria importanza.
L’aumento degli episodi di violenza ad opera di adolescenti e di baby gang rende pressante l’esigenza della mediazione penale minorile, anche in ottemperanza agli atti del Diritto Internazionale e della legge 112/11 istitutiva del Garante Nazionale per l’Infanzia e l Adolescenza, che all’art. 3 comma 1 lettera o) recita che l’Autorità Garante “favorisce lo sviluppo della cultura della mediazione e di ogni istituto atto a prevenire o risolvere con accordi conflitti che coinvolgano persone di minore età, stimolando la formazione degli operatori del settore”.
Negli anni più recenti, la mediazione si è affermata in diversi ambiti - civile, penale, sociale, culturale - ma si sta rivelando di particolare utilità nel settore della giustizia minorile.
L’applicazione del sistema di mediazione penale minorile ha consentito di armonizzare competenze giuridiche, pedagogiche, psicologiche e metodologiche, assicurate dai diversi professionisti che orbitano nel contesto giudiziario, con il fine ultimo di promuovere e favorire percorsi di risocializzazione dei minori autori di reati.
Spendibilità del Master:
Il modello organizzativo adottato nel nostro paese prevede l’istituzione di un organismo denominato Ufficio o Centro per la Mediazione Penale, con sede autonoma rispetto al Tribunale per i Minorenni, con il quale collaborano gli operatori dei Servizi Minorili della Giustizia e dei servizi territoriali sociali e sanitari. Lo sbocco professionale per questa figura è pertanto rappresentato dall’impiego presso i Servizi di Mediazione pubblici e privati presenti sul territorio Nazionale.
Ma la formazione conseguita attraverso il master è spendibile in numerosi contesti perché il mediatore penale minorile è un professionista chiamato a svolgere il proprio ruolo professionale sia all’interno del sistema della Giustizia Penale sia all’interno di strutture educative e rieducative.
Può partecipare (se in possesso di tutti gli altri requisiti richiesti) alla selezione per la nomina di componenti privati presso i Tribunali per i minorenni e presso le Corti d’appello;
può collaborare come tecnico esperto nell’ambito di progettazioni promosse dai servizi degli enti locali;
può promuovere la cultura della mediazione penale all’interno di percorsi specialistici di formazione
INPEF è un Ente accreditato MIUR - Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca con Decreto Protocollo n. AOODPIT.852 del 30/07/2015 - Ente adeguato Direttiva n° 170/2016 del 23/11/2016 - Ente aderente all'iniziativa "Carta del Docente"
È un Ente autorizzato alla formazione degli Assistenti Sociali dal CNOAS - Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Assistenti Sociali - per il triennio formativo 2019/2022
È un Ente con Sistema di Gestione Certificato da KIWA CERMET secondo la norma UNI EN ISO 9001:2015
INPEF agisce secondo un approccio integrato tra competenze pedagogico-familiari, psico-pedagogiche, sociologiche e giuridiche. La collaudata interazione tra professionalità complementari e lo sviluppo lungo molteplici aree d’intervento garantisce un’ampia efficacia, in primis in termini di successo nei singoli casi affrontati.