Avio è l’azienda leader nella realizzazione e nello sviluppo di lanciatori e sistemi di propulsione solida, liquida e criogenica . Fondata nel 1912 con sede a Colleferro (RM) , vanta una presenza internazionale in Italia, Francia e Guyana Francese.
Gli oltre 1.300 professionisti, il 30% dei quali impegnati in attività di ricerca e sviluppo, contribuiscono a rendere Avio una vera e propria eccellenza italiana nel campo dei lanciatori e dei programmi di difesa.
L'esperienza e il know-how acquisiti in oltre 50 anni di attività in ambito spaziale, ci consentono di competere con i top player del settore : oggi siamo l’unica realtà italiana nel ristretto numero di paesi al mondo in grado di progettare e realizzare vettori spaziali.
Siamo alla continua ricerca di professionisti curiosi, ambiziosi e motivati con uno spiccato interesse verso l’innovazione.
All'interno della Direzione Ingegneria, area GNC, team Controllo è attualmente aperta la possibilità di svolgere un tirocinio / stage / tesi con l'obiettivo di :
In una prima fase, l’attività prevede la selezione di una geometria di riferimento per il cluster TVC, sulla quale viene sviluppato un modello meccanico analitico. Le equazioni del sistema vengono derivate e implementate in ambiente MATLAB / Simulink, al fine di consentire l’analisi dinamica e la simulazione del comportamento del sistema.
Successivamente, si definisce una logica di controllo del cluster, calibrata attraverso un’analisi di stabilità. Tale logica viene infine validata mediante simulazioni numeriche, utilizzando i modelli di volo che consentono di verificare l’efficacia del controllo nella fase di ascesa del lanciatore.
I lanciatori spaziali impiegano sistemi di Thrust Vector Control (TVC) per il direzionamento della spinta propulsiva. Una tecnologia consolidata prevede l’utilizzo di attuatori elettromeccanici integrati, in grado di movimentare l’ugello e componenti del motore, sia esso a propellente liquido o solido.
Nella progettazione di veicoli spaziali a propulsione liquida, la componibilità e la scalabilità sono concetti chiave : è possibile replicare un motore più volte alla base dello stadio per raggiungere la spinta desiderata, dando così origine a un cluster.
Tale configurazione presenta da un lato il vantaggio di aumentare la manovrabilità ma comporta anche un incremento di complessità, poiché ciascun motore nel cluster dev’essere gestito e orientato in modo coordinato durante la fase di ascesa.
La tesi si inserisce in questo contesto, proponendo l’utilizzo di strumenti di modellazione e calcolo numerico, integrati con tecniche di controllo avanzate, per l’analisi e la simulazione del sistema.
L'annuncio è rivolto a tutte le persone, senza distinzione di sesso, in riferimento al D. Lgs. 198 / 2006. Rifiutiamo ogni forma di discriminazione, crediamo nelle pari opportunità, nelle diversità e nell'inclusione.