Ingegnere di processo - PADOVA -

L’azienda è specializzata nello sviluppo e produzione di soluzioni innovative per implantologia, protesi e chirurgia orale, con un forte orientamento alla ricerca scientifica e alla qualità dei processi produttivi.

Posizione: Ingegnere di Processo – Reparto Finitura

Titolo posizione:

Ingegnere di Processo – Reparto Finitura (trattamenti superficiali principalmente su titanio e acciai medicali)

Dipendenza gerarchica:

Riporta al Responsabile UI (Ufficio Industrializzazione) e collabora con i Responsabili di Reparto, Qualità, R&S, e Regolatorio.

Obiettivi del ruolo:

Guidare e migliorare i processi produttivi di finitura superficiale di componenti medicali destinati all’ambito odontoiatrico, assicurando, efficienza e innovazione.

Principali responsabilità:

• Gestione e coordinamento di team di progetto su sviluppo, studio, miglioramento e validazione di nuovi processi e prodotti.
• Supervisione tecnica/qualitativa delle attività legate alla finitura superficiale di titanio e acciai medicali.
• Definizione delle specifiche di qualità dei prodotti e dei processi con i Responsabili dei reparti ed R&S.
• Miglioramento continuo di flussi e processi produttivi (Lean Manufacturing, OEE).
• Redazione e aggiornamento di istruzioni operative, procedure di controllo per i processi di finitura superficiale.
• Collaborazione trasversale con enti ASI, progettisti R&S, ufficio Regolatorio e fornitori esterni di processi o attrezzature.
• Laurea in Ingegneria dei Materiali, Ingegneria Chimica o affini.
• Preferibile esperienza di almeno 2 anni nel process engineering in ambito finitura superficiale e/o nel settore medical, o in alternativa in contesti affini.
• Conoscenza dei processi di trattamento superficiale dei metalli (quali sabbiatura, mordenzatura, elettrolucidatura, passivazione, anodizzazione e laseratura) e dei relativi parametri chimico-fisici.
• Preferibile conoscenza dei sistemi di miglioramento continuo (Lean, Six Sigma) e delle metodologie di gestione progetti.
• Attitudine alla leadership e buone capacità relazionali, con interesse a sviluppare la capacità di influenzare e motivare team interfunzionali.
• Buone doti di comunicazione e collaborazione trasversale.
• Propensione al problem solving, orientamento ai risultati e buona capacità di gestione di tempi e priorità.